COSA SUCCEDE?

Domenica 26 ottobre si terrà a Roma una riunione dove si incontreranno tutti i laureati in Scienze motorie, la riunione in questione è stata organizzata dall'associazione p.a.s.s.i.
L'incontro è stato promosso per discutrere sulla dalicata situazione che da sempre ci investe ovvero stabilire quello che ci compete e vedere se prima o poi la nostra professionalità venga riconoscuta come tale.
Sembra veramente assurdo ma è cosi, noi Laureati in scienze motorie, dobbiamo lottare per prenderci quello che ci compete ovvero l'attività motoria che sia essa preventiva. educativa o adattata, si questo è quello che accade in Italia.
Oggi tutti possono perlare ed insegnare l'attività motoria, basta guardare le tantissime scuole calcio imbottite di incompetenti che pretendono di insegnare quello che poi in realtà non conoscono, si perchè l'attività motoria va rispettata e soprattutto messa nelle mani giuste.
Come mai tutti sono attenti all situazione rieducazione tenendoci lontani da un campo che storicamente è di nostra competenza?
Quando invece si parla di movimento finalizzato tutti possono parlare e insegnare, cosi creando una situazione ambigua infatti nessuno ammette il fatto che c'e' una rale pericolosità nell'incompetenza che da sempre ci circonda per esempio le palestre, i cosiddetti personal trainer, chi sono?
Cosa mai hanno fatto per fare si che siano abilitati per programmare esercizi finalizati che realmente modificano e l'equilibrio metabolico?
Per poter fare questo ci sono dei professionisti che hanno studiato, però la nostra disunione ci danneggia e ci getta nel menifreghismo più oscuro che è poi il nostro nemico più grande.
Mi auguro che si arrivi a quelche cosa di importante, che sia il momento della svolta!

A CHI TUTTO E A CHI NIENTE

Con incredulità qualche giorno fa ho letto sul sito dell UNC (UNIONE NAZIONALE CHINESIOLOGI) un articolo intitolato "IN MOVIMENTO PER LA SALUTE......." nel quale i modestissimi e mai fuori luogo rappresentati dei fisioterapisti promuovevano durante la giornata mondiale della fisioterapia, la campagna "in movimento per la salute" dove tutto ad un tratto si scopre che l'attività fisica fa bene ma solo sotto il controllo del fisioterapista. ....?

Ora mi chiedo ma è mai possibile che tutto questo sia reale?

Si arriva a questo livello di presunzione in questo paese?

Come mai i laurati in Scienze Motorie non possono assolutamente trattare la rieducazione funzionale e i fisioterapisti possono invece promuovere e far praticare il movimento?

Non trovo giusto e soprattutto onesto quello che accade quando si parla di Scienze Motorie, adesso più che mai trovo irragionevole e inadeguato quello che accade, il modo di agire della categoria dei fisioterapisti che si arroga il diritto su tutto anche quando la realtà li mette con le spalle al muro, infatti se i nostri colleghi fisioterapisti ci ricordano costantemente che determinate cose non ci competono, adesso è il turno nostro.

Ci tengo a sottolineare che sono completamente fuori luogo e inadeguati ma soprattutto impreparati, quando si parla di attività fisica non hanno alcuna preparazione quindi farebbero bene a rivedere quanto affermato dai loro rappresentanti.

L'attività fisica è una cosa seria che non può essere venduta come le noccioline, ci vogliono persone preparate che hanno studiato per quel tipo di approccio e di certo in questo caso i fisioterapisti hanno perso una cantonata, il loro campo di applicazione è stato da loro rivendicato troppe volte, adesso tocca a noi.

I laureati in Scienze Motorie sono gli unici a poter parlare in maniera professionale di attività fisica in qualsiasi condizione, attenzione la salute dei cittadini è in pericolo, perchè messa nelle mani sbagliate.