SCIENZE MOTORIE MERITA RISPETTO!!


Salve a tutti, ho pensato di creare un blog perché vorrei che si venisse a conoscenza di una situazione non molto chiara che investe i Laureati in Scienze Motorie e di conseguenza gli iscritti alle Facoltà in questione. Sono anni ormai che e’ avvenuta la trasformazione degli I.S.E.F. e possiamo affermare che le cose non sono migliorate, infatti la strada per che si laurea in scienze motorie non e’ assolutamente agevole, grazie a tutto il tam tam che ci investe.
Chi si laurea in scienze motorie lo fa portando a termine un percorso universitario ponderato, qui nessuno si e' inventato nulla!
Basta con la cattiva informazione, basta con le favole che ci vedono come gli orchi, qui tutti sanno quello che NON possiamo fare, pero' nessuno sa dove inizia il nostro diritto, siamo stanchi, vogliamo essere liberi di esprimerci dando spazio alla nostre competenze.

mercoledì 31 marzo 2010

LA PREPARAZIONE FISICA E' UNA PRATICA SCIENTIFICA!


Oggi è facile sentire in giro la parola PERSONAL TRAINER, che nulla ha a che fare con i principi scientifici che ci sono dietro programmi di allenamento, in Italia siamo pieni di persone che facendo un corso di 2 minuti magari serale, pretendono di avere preparazione e conoscenze degne di principi concreti, la colpa non è la loro ma di chi permette certe assurdità e mi riferisco al C.O.N.I e alla varie federazioni che fanno capo a questo, ma sarebbe un discorso troppo lungo e noioso quindi parliamo di cose più interessanti.
Se per esempio parliamo di capacità aerobica, dobbiamo distinguere in base alle diverse richieste metaboliche la resistenza aerobica suddivisa in3 tipi:
Resistenza aerobica I che comprende carichi fino a 30 min. caratterizzata soprattutto dal metabolismo glucidico
Resistenza aerobica II che comprende carichi di durata da 30 a 90 min. caratterizzata da una mescolanza tra metabolismo degli zuccheri e dei grassi in relazione al tempo.
Resistenza aerobica III che comprende i carichi superiori ai 90 min. dove la principale fonte d' energia deriva dal metabolismo dei grassi.
MA COME VALUTARE LA CAPAICITA' AEROBICA DI UN SOGGETTO?
In nostro aiuto viene il MITICO test di COOPER che se anche discusso e per lungo tempo non usato rimane a mio avviso il test per la valutazione aerobica più preciso perché richiama durante il suo svolgimento il reale condizionamento metabolico in relazione alla capacità aerobica!
Come si effettua il test di Cooper?
Solitamente si esegue su una pista di 400 Mt. e in base alla distanza percorsa dal soggetto in 12’ (dodici minuti) si possono trarre conclusioni sulla capacità di prestazione di resistenza dell’atleta, inoltre sono presenti delle tabelle per le varie fasce d'età e per i differenti livelli che permettono il confronto con altri gruppi di soggetti, durante l’esecuzione del test, il soggetto deve mantenere un ritmo regolare evitando scatti soprattutto nella fase finale, quindi non è indicato incitare chi sta eseguendo il test.
Non bisogna inoltre dimenticare che il test di COOPER ci da i risultati relativi al massimo consumo di ossigeno (VO2max) ovvero che il consumo di ossigeno non aumenta più anche in relazione ad una maggiore richiesta energetica, ed è a questo punto che si dice che il soggetto ha raggiunto la MASSIMA POTENZA AEROBICA.
MA COME UTILIZZARE I DATI RACCOLTI GRAZIE AL TEST DI COOPER?
Niente di più semplice, e con un valore scientifico indiscutibile: Se per esempio abbiamo un soggetto che durante l'esecuzione del test ha percorso 3160 mt, guardando solo le tabella di riferimento, osserviamo che si tratta di un soggetto con un ottima capacita' aerobica!
Ma come si possono elaborare tabelle grazie ai dati raccolti?
Abbiamo detto nell'esempio che il soggetto ha percorso 3160 mt durante i 12' minuti del test, allora partendo da questi numeri possiamo elaborare qualche dato, cosi moltiplicando 12 ovvero i minuti del test per 60 che sono i secondi ottengo 720 che sono i secondi contenuti in 12 minuti (12*60=720) e dividendo ancora i metri percorsi ovvero 3160 per 720 ottengo i metri al secondo che in questo caso sono 4.38mt/s (3160mt/720s= 4.38mt/s) e inoltre moltiplicando i 4.38mt/s per 3.6 ottengo i km/h che in questo caso sono 15.7 km/h.
Una volta ottenuti questi parametri si deve tener conto che l'inizio della preparazione deve osservare delle percentuali che non superino il 75-80% dei valori di soglia ottenuti durante il test di COOPER! Ovvero bisogna iniziare al 75-80% della massiam potenza aerobica
Per fare un piccolo esempio 4.38mt/s va moltiplicato per il 75% ( 4.38*0,75) = 3.28 mt/s cosi se io volessi percorrere 5km al 75% di quelli che sono i miei parametri aerobici mi baso su questo calcolo (distanza in metri / metri al secondo ottenuti con il calcolo percentuale) / 60 che sono i secondi quindi (5000mt/ 3.28 m/s) /60 =25.40, questo calcolo mi da il tempo che io devo impiegare per percorrere la distanza indicata rimanendo nel 75% della massima potenza aerobica che nel caso specifico è pari a 25minuti e 24 secondi facendo attenzione ai 24s, che sono il risultato della moltiplicazione de decimali di 25.40 infatti moltiplicando 0.40*60 si ottiene 24chesono i secondi, cosi in questo caso io devo percorrere i 5 km in 25 minuti e 24 secondi.
Può sembrare un discorso forse troppo articolato me vi assicuro è di una semplicità estrema basta provare e applicare quanto sopra descritto, l'attività motoria anche amatoriale ha delle basi scientifiche non si può ridurre tutto alla semplicità estrema, solo perché ci sono associazione e federazioni che preparano i PRESONAL TRAINER!

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