
Leggendo diversi articoli e navigando in internet quello che appare sembra essere il profondo stato di delusione e di peroccupazione dei Laureati in Scienze motorie, tutti gli interessati si fanno la stessa domanda: "ma noi che cosia possiamo fare?"
Questo è un punto di partenza fondamentale, perchè a sentire i vari interventi presenti sui vari forum tutti hanno lo stesso problema ovvero l'inquadramento professionale.
A questo punto mi chiedo coe sia possibile attaccare una categoria che sembra essere destinaata a non trovare mai pace, schiacciata da troppi interessi politici, in più ci si mette anche la cattiva informazione fatta dagli organi di stampa e dalla varie associazioni di categoria e la ricetta è pronta, si pronta per un domanda:
COME SI FA A PARLARE DI ABUSIVISMO QUANDO I PROBLEMI DEI LAURATI IN SCIENZE MOTORIE SONO DA RICERCARE NELL'ASSENZA DI UNA COLLOCAZIONE?
Vorrei ancora sapere dalle varie associazione vedi AIFI ecc. che ci accusano di abusivismo spingendo giornalisti faziosi a scrivere articoli altrettanto ambigui dove e quando un laureato in scienze motorie lo si trova assunto in una struttura sanitaria pubblica?
Non mi sembra cosi chiara la loro posizione nei nostri confronti, anche perchè, non è lecito accusare continuamente ripetendo sempre e solo le stesse cose, chi ci vuole rilegati solo verso l'unica possibilità, ovvero l'insegnamento, sbaglia di grosso perchè non è cosi e continuare a percorrere la strada delle accuse false e infondate non fa che mettere in mostra l'unica cosa vera ovvero che il sazio non crede mai l'affamato!!
Nessun commento:
Posta un commento